Il Sentiero dell'Ingegnere (Arenzano)
Il sentiero dell'ingegnere: giro ad anello nell'entroterra ligure nei pressi di Arenzano in una bellissima giornata di sole, nelle gole scavate dei torrenti Lerone e Negrone.
16 luglio 2018
Il Sentiero dell’Ingegnere 16 giugno 2018.
La giornata è bellissima e decido di ripercorrere un sentiero percorso parecchi anni fa: il “Sentiero dell’Ingegnere”, sempre all’interno del "Parco Naturale Regionale del Beigua" www.parcobeigua.it . Il sentiero dell’Ingegnere fu costruito alla fine dell’800 per verificare i luoghi al fine di convogliare le acque per l’acquedotto costiero che però non fu mai completato.
L’accesso stradale è dall’ autostrada A-10, uscita “Arenzano”, seguire quindi per “Cogoleto”, alla seconda strada, in discesa (zona industriale di Arenzano) e al primo bivio si tiene la sinistra seguendo la Via Val Lerone, fino in “località Motta”, dove sul tornante (prima dell’agriturismo) troviamo un piccolo parcheggio per 5 auto (GPS N=44°24’39,70 E=08°38’53,40” 70 m s.l.m.); da qui parte il sentiero per “Ponte Negrone” (bandierina bianco/rossa con simbolo C-1), punto di arrivo del nostro giro ad anello. Lascata l’auto, proseguiamo sulla strada fino alla fine della stessa in “Località Campo” (GPS N=44°24’39,50 E=08°38’36,20” 135 m s.l.m.). Qui sulla destra inizia il “Sentiero dell’Ingegnere” che inizialmente è una strada forestale (sbarra). Salendo sulla strada si tralascia la deviazione a destra (stella bianca) per il “Monte Argentea” e poco dopo sulla destra (quasi nascosto) troviamo la deviazione con la I rocca in campo bianco che indica il “Sentiero dell’Ingegnere”. Proseguiamo sul sentiero decisamente in salita e incontriamo il sentiero per il “Monte Argentea” che ha un tratto in comune con quello dell’Ingegnere. Tralasciamo ancora una volta la deviazione sulla sinistra e proseguiamo ora sul “Sentiero dell’Ingegnere” con spettacolari viste dapprima sul fondo valle e poi ammirando le profonde gole. Arriviamo così al “Rio Cù du Mundo” che guadiamo (difficoltoso ad inizio stagione per la portata d’acqua). Siamo nel punto più alto dell’escursione (GPS N=44°25’51,00 E=08°39’09,40” 500 m s.l.m.) e da qui il sentiero ha un tratto in comune con il sentiero segnalato con C-5. Siamo alla testata del nostro percorso ad anello da questo punto il sentiero scende decisamente, costeggiando il “Rio Cù du Mundo” fino ad incontrare il “Rio Negrone” che costeggiamo guadandolo più volte e camminando nella stretta gola fino al “Ponte Negrone” (GPS N=44°25’20,40 E=08°39’25,30” 185 m s.l.m.) che attraversiamo. Il “sentiero dell’Ingegnere” termina in questo punto. Proseguiamo così sul sentiero C-1 (bandierina bianco/rossa e poco dopo nel bosco troviamo il bivio per i “Laghi da Tina” (GPS N=44°25’19,50 E=08°39’27,40” 185 m s.l.m.) (vedi escursione https://www.iviaggidilucaerita.com/liguria-1/ponte-negrone-laghi-da-tina/ ). Proseguiamo sempre sul sentiero C-1 e attraversiamo su un ponticello in legno il “Rio Lerone” e arriviamo ad uno spiazzo dove si accampano i boy-scout: “Cian da Nave”. Ancora poco e il sentiero termina su una strada sterrata che in breve ci conduce al punto di partenza. Sono le ore 14,45.
Giornata magnifica, tempo bellissimo, cielo terso e stupendo il contesto all'interno del "Parco Naturale Regionale del Beigua" www.parcobeigua.it , con questo bellissimo percorso ad anello in una zona selvaggia dell’entroterra ligure.
I dati sotto riportati, comprendono l’andata e il ritorno, quindi il dislivello tiene conto anche degli incrementi in salita su entrambi i tratti.
Informazioni generali per l’escursione:
Accesso stradale: uscita autostrada A-10 Arenzano a destra verso Cogoleto e prendere la seconda a destra in discesa in Via Pian Masino (verso deposito COOP) poi tenere la sinistra in Via Lerone e seguire fino in località “Motta”, dove al tornante ci sono 5 posti auto (in estate bisogna arrivare al mattino abbastanza presto).
Km percorsi: 9,7
Dislivello totale in salita: m 540
Quota partenza: Località Motta (Arenzano) m 70 s.l.m..
Quota massima raggiunta: Forra Rio Cu du Mundo m 500 s.l.m.
Tempo impiegato con le soste: 5h 10’
Tempo di cammino effettivo: 4h 10’
Difficoltà: EE (il sentiero in parecchi punti è invaso dai rovi e con trochi d’albero caduti)
Segnaletica: una “I” rossa in bollo bianco.
Carte escursionistiche: Arenzano, Cogoleto, Varazze e Parco del Beigua del 2004 in scala 1:25.000 (SV-1) www.edizionidelmagistero.it
Guida escursionistica: I Sentieri più belli: Appennino Ligure (volume 2)
Andrea Parodi Editore
Siti utili: www.parcobeigua.it
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